Bonus estivo per luglio destinato a tutte queste persone
10/03/2007 3 min 940 info

Bonus estivo per luglio destinato a tutte queste persone

Scopriamo tutti i dettagli di questa nuova opportunità con le istruzioni ufficiali dell’INPS.

Da oltre un anno, la popolazione ha riposto speranze nei bonus e negli incentivi offerti sia dallo Stato che dall’INPS. Purtroppo, la situazione rimane difficile e lo stato di emergenza ha messo a dura prova il paese. L’aumento dell’inflazione, che si avvicina al 10%, rende ancora più difficile l’acquisto dei beni di prima necessità.

Nuovo bonus per luglio 2023: istruzioni dell’INPS

A luglio, arriverà un nuovo bonus che riguarderà le buste paga.

Purtroppo, le persone più precarie e con stipendi bassi rispetto alla media sono quelle che soffrono di più. Gestire tutte le spese a fine mese diventa un disagio insostenibile.

Ecco perché i bonus rappresentano una speranza.

Molti sono i bonus confermati dall’anno scorso, come la carta acquisti o il bonus sulla prima casa per i giovani under 36 anni.

Tra i bonus più richiesti di quest’anno, c’è anche la Carta Risparmio Spesa, che sarà disponibile a luglio.

Questo beneficio, caricato una tantum con un importo di quasi 400 euro, sarà destinato a coloro che hanno un reddito inferiore ai 15.000 euro. Sarà possibile utilizzarlo per l’acquisto di beni di prima necessità e sarà erogato dai comuni, secondo specifici criteri.

Inoltre, a luglio, l’INPS erogherà un nuovo bonus e scopriremo insieme le relative istruzioni.

Le indicazioni dell’INPS

A partire da luglio 2023, i datori di lavoro applicheranno un nuovo bonus direttamente in busta paga.

Si tratta di uno sgravio contributivo introdotto dal decreto Lavoro.

Di conseguenza, la busta paga di luglio avrà un importo maggiore grazie a una riduzione del cuneo fiscale.

Questa misura sarà in vigore da luglio a dicembre 2023, mentre la tredicesima rimarrà invariata.

Il cambiamento si rifletterà già nello stipendio di luglio?

Sarà applicata una riduzione contributiva del 6% a condizione che l’importo mensile non superi i 2.692 euro.

Nel caso in cui l’importo mensile non superi i 1.923 euro, lo sgravio sarà del 7%.

Inoltre, vi sarà un ulteriore sgravio del 4% sullo stipendio effettivamente percepito.

Tuttavia, è importante tenere presente che questo sgravio del 4% non sarà applicato alla tredicesima, che rimarrà invariata.

Per quanto riguarda l’esonero contributivo, si applicherà un’aliquota del 2% se la tredicesima non supera i 2.692 euro o 224 euro al mese (nel caso di pagamento mensile).

Nel caso in cui la tredicesima non superi i 1.923 euro, l’aliquota sarà del 3% o 160 euro al mese (se pagata mensilmente).

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