Una guida sui cibi consentiti nel bagaglio a mano in aereo
20/10/2007 4 min 735 info

Una guida sui cibi consentiti nel bagaglio a mano in aereo

Viaggiare è un’esperienza che coinvolge tutti i nostri sensi, compreso il senso del gusto. Spesso, durante un viaggio, si desidera portare a casa un po’ di quei sapori unici che si sono assaggiati durante una fantastica vacanza.

Tuttavia, è importante conoscere le regole riguardanti i cibi che possono essere trasportati nel bagaglio a mano in aereo, evitando così spiacevoli sorprese alla dogana.

Regole sui liquidi

A seguito degli attacchi dell’11 settembre, le norme di sicurezza negli aeroporti sono cambiate radicalmente. Attualmente, i liquidi non sono generalmente ammessi nel bagaglio a mano, a meno che non siano stati acquistati al duty free, dopo aver superato i controlli di sicurezza. Pertanto, è necessario prestare attenzione ai liquidi che si desidera portare con sé e assicurarsi di rispettare le restrizioni stabilite.

Cibo a bordo: cosa è consentito?

Fortunatamente, molte compagnie aeree permettono ai passeggeri di portare con sé il proprio cibo a bordo, specialmente quando l’alternativa potrebbe essere un pasto costoso e di qualità inferiore. Tuttavia, ci sono delle regole da seguire. Il cibo deve essere conforme alle linee guida di sicurezza dell’aeroporto e aver superato i controlli di sicurezza. Quindi, è importante assicurarsi che il cibo che si desidera portare soddisfi questi requisiti.

Norme doganali del Paese di destinazione

Oltre alle regole delle compagnie aeree, è fondamentale considerare anche le norme doganali del Paese di destinazione. Ad esempio, se si viaggia in un Paese extra-europeo, potrebbe essere necessario dichiarare il trasporto di cibo anticipatamente. In Italia, esiste il divieto di portare in aereo salumi, formaggi, cibi ripieni o a base di carne, e alimenti contenenti latte o panna, ad eccezione dei voli provenienti da determinati Paesi come Svizzera, San Marino, Andorra, Liechtenstein e Norvegia.

Attenzione ai casi particolari

Alcuni Paesi hanno regole particolari da considerare. Ad esempio, se si viaggia negli Stati Uniti, è obbligatorio dichiarare il trasporto di cibo per evitare sanzioni che possono arrivare fino a 10.000 dollari. Dall’Australia, invece, non è consentito portare frutta, salumi, vegetali, verdure, spezie e semi, né nel bagaglio a mano né in quello da stiva.

Cibi consentiti e non consentiti

Per quanto riguarda i cibi che possono essere portati a bordo in aereo, è possibile portare da casa sandwich, panini o snack, a condizione che siano opportunamente sigillati e contenuti nel bagaglio a mano. Tuttavia, sono vietati i cibi liquidi o semiliquidi come formaggi freschi, yogurt, c

reme spalmabili, marmellate e alimenti sott’olio in quantità superiori a 100 ml. Al contrario, i cibi secchi possono essere trasportati senza problemi. Tra questi rientrano biscotti, pasta secca, cracker, formaggio stagionato, grissini e frutta secca, purché siano presenti in quantità adeguate.

Consigli utili per il trasporto dei cibi

Per evitare inconvenienti durante il viaggio, è consigliabile adottare alcune precauzioni. Prima di tutto, è importante imballare i cibi in contenitori sicuri e ben sigillati per evitare eventuali perdite o contaminazioni. Inoltre, è consigliabile organizzare i cibi in modo accessibile nel bagaglio a mano, in modo da poterli estrarre facilmente durante i controlli di sicurezza. È sempre consigliabile consultare le regole specifiche della compagnia aerea con cui si vola e del Paese di destinazione per evitare sorprese indesiderate.

Alternativa: esplorare la gastronomia locale

Se non si desidera rischiare di infrangere le regole o si preferisce evitare il trasporto di cibi nel bagaglio a mano, un’alternativa interessante è quella di esplorare la gastronomia locale durante il viaggio. Ogni luogo ha i suoi piatti tradizionali e specialità culinarie uniche, che possono arricchire l’esperienza di viaggio e offrire la possibilità di scoprire nuovi sapori e aromi. Provarli sul posto può essere un modo autentico per immergersi nella cultura del luogo visitato.

Buon viaggio e buon appetito!

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